Il maggiore beneficio riscontrabile nell’ascolto di un file audio ad alta risoluzione riguarda una qualità sonora superiore rispetto ai file audio in formato compresso. Il vantaggio di disporre di un contenuto musicale su file, piuttosto che su supporto analogico, sta nel fatto che le sue possibilità di modifica (editing) nella fase di pre-produzione e di post-produzione sono praticamente infinite. 

 

L’analisi degli aspetti tecnici legati ai diversi formati illustra in maniera evidente la ragione di questa disparità qualitativa. Compariamo ad esempio il dato di bitrate. Un file MP3 di elevata qualità offre un bitrate di 320kbps, mentre un file ad alta risoluzione a 24-bit/192kHz viene trasferito con un bitrate di 9216kbps. Come termine di raffronto rammentiamo che i CD audio hanno un bitrate di 1411kbps.

E’ evidente quindi che i file ad alta risoluzione (24-bit/96k o 24-bit/192kHz) potranno replicare in maniera più precisa e corretta la qualità audio con cui l’artista e gli ingegneri del suono hanno lavorato in studio.

Con una tale mole di informazioni in più, i file ad alta risoluzione sono in grado di offrire una maggiore resa dei dettagli, una maggiore ricostruzione ambientale ed una resa timbrica più accurata ed autentica, consentendo all’ascoltatore di vivere un’esperienza che si avvicina maggiormente alla ‘performance’ originale.

Naturalmente tutto ciò non esclude la possibilità che per alcuni tali differenze non risultino rilevabili. Nel qual caso ogni altro aspetto legato alla qualità e fedeltà della riproduzione audio rimane una disquisizione oziosa e priva di un valore riscontrabile.

Login

Effettuare il login utilizzando le proprie credenziali di accesso ricevute via e-mail a seguito della registrazione

  or   Registrati

Password dimenticata? |  Nome utente dimenticato?

×

Modulo di Registrazione



  or   Login
×