Nel precedente articolo abbiamo parlato di alcune caratteristiche da tener presente per l'acquisto di un diffusore: risposta in frequenza, efficienza e sensibilità. Oggi ci vogliamo concentrare sull' impedenza e potenza.
Impedenza
Oltre alla risposta di frequenza bisogna considerare una seconda caratteristica tecnica definita come impedenza: tale caratteristica elettrica non ha conseguenze dirette sulla qualità del suono ma è importante quando si tratta di accoppiare un diffusore con un amplificatore. Misurato in Ohm, l’impedenza è segnalata con un valore nominale, solitamente 8, 6 o 4, poiché il valore reale cambia al cambiare della frequenza riprodotta. In linea di massima, considerate che un valore di impedenza basso equivale ad una maggiore quantità di energia richiesta che l’amplificatore deve essere in grado di soddisfare; di conseguenza, un valore basso di impedenza richiede un maggior consumo di energia elettrica.
Potenza
I diffusori riportano, all’interno della scheda tecnica, una voce definita come “potenza”: tale caratteristica è in realtà la “potenza massima tollerabile” poiché un diffusore, essendo un dispositivo passivo, non possiede una potenza propria. Un consiglio generico da seguire è quello di acquistare un diffusore con una potenza massima tollerabile superiore alla massima potenza erogabile dall’amplificatore che già possedete; devono comunque essere valutate altre caratteristiche come impedenza, sensibilità e risposta di frequenze.